DECRETO AIUTI-BIS E DECRETO AIUTI TER CONVERTITO – PRINCIPALI MISURE DI VOSTRO INTERESSE
“Aiuti-Bis” – Convertito in legge
1) riduzione dell’Iva nel settore del gas: sono assoggettate all’Iva del 5% le somministrazioni di gas metano usato per combustione per usi civili e industriali contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di ottobre, novembre e dicembre 2022;
2) bonus energia elettrica e gas: vengono prorogati per le imprese anche per il 3° trimestre 2022;
3) bonus acquisto carburanti per attività agricola e pesca: si applica alle spese per gli acquisti di carburante effettuati nel 3° trimestre 2022 – credito d’imposta pari al 20% dell’imponibile ;
4) accisa e Iva sui carburanti: dal 22/08/22 al 20/09/22 vengono rideterminate le aliquote di accisa sui prodotti energetici e stabilita al 5% l’aliquota Iva applicata al gas naturale usato per autotrazione;
5) fringe benefit: si incrementa, per il 2022, a € 600 il valore dei beni ceduti e dei servizi prestati che non concorre a formare il reddito di lavoro dipendente, includendo tra i c.d. fringe benefit anche le somme erogate/rimborsate ai dipendenti dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze;
6) imprese agricole danneggiate dalla siccità: sono quelle che hanno subito danni dalla siccità verificatasi a partire da maggio 2022 e che non beneficiavano della copertura assicurativa;
7) indennità una tantum di € 200: viene riconosciuta anche ai lavoratori con rapporto di lavoro in essere nel mese di luglio 2022 e che non abbiano beneficiato dell’esonero contributivo ex L. 234/2021; inoltre, tra i beneficiari vengono inclusi, tra l’altro, i dottorandi e gli assegnisti di ricerca e i collaboratori sportivi
“Aiuti-Ter” – Convertito in legge
1) bonus energia elettrica : alle imprese con contatori di energia elettrica pari o superiori a 4,5 Kw ( fino ad oggi 16 Kw) , il contributo straordinario del credito d’imposta passa da 15% a 30% per il mese di ottobre e novembre 2022
2) bonus acquisto carburanti per attività agricola e pesca: si applica alle spese per gli acquisti di carburante effettuati nel 4° trimestre 2022 – credito d’imposta pari al 20% dell’imponibile ;
3) indennità tantum 150 euro : rientrano coloro che hanno percepito un reddito complessivo non superiore a 20.000 euro nell’anno 2021 .
